
Torino, mercato di Porta Palazzo. Non posso che sentirmi a Casablanca in questo mercato dalla verdura colorata, gli odori sono gli stessi, i visi e gli abiti sono gli stessi, a parte qualche torinese qua e là! Compro un mazzetto di menta e di fliu da un signore che vende solo quello. C’è uno chef geniale che si è inventato dei tour tra le spezie del mercato (http://www.ilgastronomade.com/ ). Chiediamo a delle signore da che parte è l’hammam, mi rispondono alla maniera marocchina: “vai fino lì e poi…chiedi a qualcuno!”. Hihi, comunque lo troviamo. L’hammam è in realtà hammam, ristorante, caffè e centro culturale (cineforum, conferenze ecc.. http://www.daralhikma.it/). Pochi giorni dopo al Festival del cinema africano vedo “Corazones de mujer” (http://www.011films.com/), titolo spagnolo, registi italiani, attori (non-attori) marocchini! Nato da un incontro reale in un café marocchino di Torino con un sarto travestivo…nasce una storia, la storia di una ragazza sul punto di sposarsi e del sarto che le dovrebbe confezionare i famosi sette vestiti della cerimonia. E del loro viaggio in Marocco… Il film mi è piaciuto moltissimo, così semplice e così vero, mi ha emozionato. Uscirà in Italia a giugno e sarà al Festival internazionale del film di Marrakech…quindi non perdetevelo.
1 comentario:
grazie per la ricomanda. Spero di vederlo!
A prestissimo, cara
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